(ANSA) - BOLOGNA, 19 LUG - L'agricoltura è in testa alle
preferenze dei giovani dell'Emilia-Romagna che intendono
mettersi in gioco come imprenditori avviando un'attività
propria. È quanto emerge da un'analisi di Coldiretti sulla base
dell'apertura di nuove aziende giovanili in regione nel primo
trimestre del 2017 rilevata da Movimprese dell'Unione regionale
delle Camere di Commercio. Nei primi tre mesi di quest'anno -
informa Coldiretti Emilia-Romagna - il settore agricolo è
l'unico settore che ha fatto registrare un aumento delle imprese
under 35, con una crescita del 2,8% rispetto allo stesso periodo
dell'anno precedente, contro un calo medio di tutte le imprese
giovanili regionali del 4,7%. Con questo incremento - sottolinea
Coldiretti - le giovani imprese agricole si portano al 7,3% del
totale dell'imprenditoria giovanile regionale, raggiungendo in
pratica la parità con le imprese industriali giovanili: 2.098
imprese agricole e 2.115 le imprese industriali.
I dati sono stati resi noti in occasione della consegna dei
premi di Oscar Green 2017, il premio per l'innovazione in
agricoltura promosso da Coldiretti Giovani Impresa, arrivato
all'11/a edizione, per premiare le aziende capaci di conquistare
il mercato con idee e prodotti innovativi. Tra coloro che fanno
dell'agricoltura una scelta di vita, secondo una analisi di
Coldiretti Emilia-Romagna più del 50% è laureto, il 60% sceglie
attività e prodotti innovativi. Oggi il 70% delle imprese under
35 opera in attività che vanno dalla trasformazione aziendale
dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche
all'agricoltura biologica e alla cura del verde con la
sistemazione di parchi, giardini, strade, la cura del paesaggio
o la produzione di energie rinnovabili. Il risultato è che,
secondo Coldiretti, le aziende agricole dei giovani possiedono
una superficie superiore di oltre il 54% alla media, un
fatturato più elevato del 75% della media e il 50% di occupati
per azienda in più.
"L'agricoltura si dimostra sempre più un settore strategico a
sostegno della ripresa economica ed occupazionale in Emilia
Romagna", commenta il presidente di Coldiretti regionale, Mauro
Tonello. "Le campagne possono offrire prospettive di lavoro
sempre più interessanti per chi vuole fare impresa con idee
innovative". (ANSA).