(ANSA) - BOLOGNA, 19 NOV - Philip Morris procede con le
assunzioni nel bolognese: a poco più di un mese dal taglio del
nastro per l'impianto pilota di Zola Predosa, che ha visto la
partecipazione, tra gli altri, del premier Matteo Renzi, il
gruppo multinazionale avvia l'inserimento in azienda di nuovi
profili professionali in vista dell'apertura dello stabilimento
di Crespellano che vedrà la luce nel 2016.
"È vero che la data di apertura della nuova fabbrica non è
vicinissima - ha commentato Simona Robotti, direttore Risorse
umane di Intertaba, l'affiliata produttiva del gruppo in Italia
- ma da qui a pochi mesi dovremo essere pronti alle prime fasi
operative con numerose nuove assunzioni. Le persone che saranno
destinate all'impianto di Crespellano dovranno in primo luogo
superare il nostro processo di recruiting, in secondo luogo
ricevere una adeguata ed articolata formazione tecnica. Questo
processo avverrà proprio nel training center di Zola Predosa,
per il quale abbiamo appena aperto circa 60 posizioni
lavorative, che si aggiungono alle circa 90 già operative".
Per Mauro Sirani Fornasini, responsabile dell'affiliata
bolognese, "Intertaba è stata investita dalla grossa
responsabilità di portare a compimento un progetto altamente
innovativo per il gruppo Philip Morris a livello mondiale. La
messa in opera del Training Center è stato un primo
importantissimo passo verso la realizzazione di questo progetto.
Per stare nei tempi abbiamo dovuto conciliare la qualità delle
nostre performances e la nostra efficienza a una grande
velocità. Abbiamo ultimato da circa un mese la produzione dei
primi stock per il lanci di mercato in Italia (Milano) e in
Giappone di prodotti di nuova generazione, in meno di un anno
dall'inizio dei lavori di costruzione dell'impianto. Adesso
viene la parte più complessa, ma anche la più entusiasmante, che
ci vede impegnati su Crespellano".
Qui verranno infatti prodotto su scala industriale - in
futuro - i nuovi stick di tabacco, da utilizzare unicamente con
un dispositivo la cui tecnologia avanzata si basa sul
riscaldamento anziché sulla combustione.
Ai sessanta nuovi ingressi se ne aggiungeranno altri nel
corso di tutto il 2015. "Puntiamo a chiudere queste assunzioni
entro marzo del 2015 - ha aggiunto Robotti - e nel frattempo
terremo il nostro sito web - www.pmicareers.com - in costante
aggiornamento per le ulteriori posizioni che si apriranno nel
corso dell'anno".
Un'importante parte della domanda sarà rivolta a diplomati
provenienti da scuole tecniche, oltre a una parte di profili
ingegneristici (nel campo della chimica, elettronica,
automazione, meccanica). "Cerchiamo persone interessate a
investire su un percorso di carriera lungo e stimolante - ha
concluso il direttore risorse umane - potenzialmente disponibili
alla mobilità, anche internazionale. La padronanza della lingua
inglese è un requisito per noi molto importante". (ANSA).