(ANSA) - L'AQUILA, 06 APR - "Per noi quella data è
diventata un monito: l'autostrada deve essere messa in sicurezza
antisismica. Da allora stiamo lavorando e ci stiamo battendo a
tutti i livelli istituzionali per questo obiettivo. E' un atto
dovuto alle vittime, di cui onoriamo la memoria, e a tutti
coloro che in Abruzzo vivono, lavorano o viaggiano per turismo".
È quanto si legge in una nota di Strada dei Parchi, la società
concessionaria che gestisce le autostrade A24 e A25.
"Sono passati 12 anni, ma nella memoria di tutti gli
abruzzesi - e quindi anche nella memoria di Strada dei Parchi,
arteria indispensabile per i mezzi di soccorso - la data del 6
aprile 2009 rimarrà impressa per sempre. Ricordiamo con dolore
le vittime e quelle tragiche ore. Alle 3 e 32 del mattino - dopo
la scossa distruttiva di magnitudo 6.3 - Strada dei Parchi si
rese conto subito dei tanti e gravi danni causati ai viadotti,
con dei disallineamenti nei giunti di circa 20 centimetri, tali
da mettere a rischio la circolazione. Fu così che, per
controllare lo stato dei viadotti, alle 3.40 Strada dei Parchi
dispose la chiusura del tratto autostradale dalla stazione di
Tornimparte fino ad Assergi: a quell'ora il traffico era
completamente assente e i viadotti vennero messi in sicurezza
per favorire il transito dei primi mezzi di soccorso".
"Oggi 12 anni dopo - si sottolinea nella nota - con il
coraggio, la tenacia e il carattere degli abruzzesi che hanno
lavorato per ricostruire L'Aquila, e con il sostegno di tutti
gli italiani, possiamo dire che molto è stato fatto. Ma molto
resta da fare. Ricordiamo che nel 2012, con la legge 228, la
Strada dei Parchi fu definita strategica ai fine della
protezione civile e fu disposto che fosse realizzato
l'adeguamento antisismico". (ANSA).