(ANSA) - L'AQUILA, 3 OTT - "Le verifiche le facciamo ogni tre
mesi e quindi quando arriveranno gli ispettori non faremo altro
che esibire i risultati delle stesse, è un po' come quando ti
controllano l'automobile per verificare se hai fatto la
revisione".
Così Mauro Fabris, vicepresidente di Strada dei Parchi Spa, la
concessionaria delle autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25,
sull'annuncio del ministro per le Infrastrutture e Trasporti
Danilo Toninelli dell'invio degli ispettori ministeriali per
controllare lo stato delle due arterie, nel corso del Question
Time alla Camera dei Deputati.
"L'annuncio del ministro ci trova perfettamente d'accordo e
smentisce le interpretazioni di certi amministratori locali
uscite oggi sulla stampa circa una supposta diffida del
ministero a Strada dei Parchi", spiega ancora Fabris riferendosi
alla nota inviata dal ministero sulla situazione del viadotto
nei pressi del comune di Cerchio (L'Aquila), sulla Roma -
Pescara. "Attendiamo con serenità la verifica straordinaria
perché noi conduciamo accurati controlli periodici e ribadiamo,
dati alla mano, che le autostrade in condizioni normali sono
sicure, mentre non lo sono in caso di terremoto. Infatti, deve
essere messa a norma dal punto di vista sismico", continua
Fabris il quale ribadisce il concetto che "se il ministro si
esprime in questi termini vuol dire che non c'è nessuna
conclusione o provvedimenti nei nostri confronti, al di là di
certe letture che danno gli amministratori locali, d'altra parte
noi non siamo inadempienti".