(ANSA) - FIRENZE, 19 MAG - Si sono concluse le operazioni di
restauro della cappella di San Nicola della basilica della
Santissima Annunziata di Firenze. L'intervento, iniziato
nell'ottobre 2021, si è svolto grazie a Friends of Florence
attraverso il dono di The Giorgi Family Foundation. Appartenuta
fin dal 1353 alla famiglia del Palagio, la cappella è la prima a
destra entrando nella basilica.
L'intervento di restauro, è stato spiegato, ha riguardato
gli affreschi di Matteo Rosselli e dell'allievo Domenico
Pugliani, gli stucchi e la componente lapidea. Prima dei lavori,
le pitture murali della cappella erano offuscate da una coltre
di nerofumo che ne rendeva difficoltosa l'identificazione, a cui
si aggiungeva un fissativo organico, utilizzato probabilmente in
precedenti restauri, ormai del tutto scurito e alterato. Erano
riscontrabili anche effetti di antiche infiltrazioni di umidità
dalle coperture. Si è constatata la presenza di almeno un
restauro pregresso piuttosto invasivo, presumibilmente databile
intorno a metà dell'800, che aveva portato a ridipingere alcune
porzioni. In generale, la situazione conservativa risultava
precaria, con lesioni, distacchi e rischio di caduta di parti
degli affreschi.
Per quanto riguarda gli arredi lapidei, la preziosità e la
varietà dei materiali apparivano pesantemente offuscati da
disomogenei annerimenti superficiali, dovuti principalmente alla
rilevante presenza di nerofumo e all'alterazione dovuta a
trattamenti oleosi e cerosi che erano stati applicati in passato
a scopo manutentivo.
La presentazione dei lavori è avvenuta oggi alla presenza del
vicesindaco e assessore alla cultura Alessia Bettini, della
presidente della Fondazione Friends of Florence Simonetta
Brandolini d'Adda, dei tecnici e dei restauratori che hanno
svolto l'intervento. "Le figure con i loro dettagli e la
brillantezza dei colori - ha commentato Brandolini d'Adda - che
per secoli sono state offuscate dal nero fumo e dal trascorrere
del tempo, emergono ora in modo straordinario, restituendoci la
cappella in tutta la sua bellezza". (ANSA).