(ANSA) - ANCONA, 28 GEN - Ammontano a 168.396 le imprese
registrate nelle Marche nel 2019, di cui 146.923 quelle attive,
secondo la rilevazione Movimprese, i cui dati sono stati
elaborati dall'Ufficio statistica della Camera di Commercio
delle Marche. La differenza tra cessazioni e iscrizioni è stata
negativa per 909 unità, con un tasso di crescita annuale del
tessuto imprenditoriale pari a -0,53%. A livello provinciale, il
tasso di crescita più sfavorevole risulta essere quello della
provincia di Ancona, il territorio con il maggior numero di
imprese, che fa rilevare un valore pari a -1,19%. Negativi anche
i dati delle province di Pesaro Urbino (-0,82%) e di Ascoli
Piceno (-0,43%). Macerata ha chiuso l'anno in stabilità e Fermo
è l'unica provincia in crescita (+0,33%). Le società di capitale
rappresentano, con 42.094 aziende, il 25% del totale, la forma
giuridica in crescita, con un numero di iscrizioni superiore a
quello delle cessazioni (2.271 nuove iscrizioni a fronte di
1.306 cessazioni, con un saldo di +965 imprese e un tasso di
crescita annuale pari a +2,35%). Negativo il saldo delle società
di persone (-1,61%) e quello delle imprese individuali (-1,4%).
"Il risultato in valore assoluto segnala un trend che non
dev'essere sottovalutato ma va guardato nella sua complessità -
commenta Gino Sabatini, presidente dell'Ente camerale -, è di
oggi la notizia della crescita del Pil marchigiano nel 2018 che
va colta con estrema soddisfazione. Un dato che, insieme a
quello della crescita del numero di società di capitali e
dell'aumento delle imprese del terziario, nella maggior parte
dei casi, società ad alto valore di innovazione, ci dice che il
tessuto economico della nostra regione prova a diventare più
forte, a scapito soprattutto delle imprese individuali, e più
evoluto". Sabatini non nasconde però la sua preoccupazione per
"l'evidente calo delle imprese agricole e quelle del commercio,
sia al dettaglio che all'ingrosso" che, nel 2019, ha fatto da
contraltare all'aumento di quelle legate alle attività
immobiliari (+152) e alle consulenze (+104).(ANSA).