Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lombardia
  1. ANSA.it
  2. Lombardia
  3. Avvocati Touil: 'Sta male'

Avvocati Touil: 'Sta male'

'Condizioni psichiche compromesse, non riconosce le persone'

(ANSA) - MILANO, 29 OTT - "Le sue condizioni fisiche e soprattutto psichiche sono gravemente compromesse: lo sguardo è perso nel vuoto, è incapace di riconoscere le persone" e anche "la madre". Così i legali Silvia Fiorentino e Guido Savio descrivono le condizioni di Abdelmajid Touil dopo una visita al Cie di Torino. Touil, il marocchino che era stato arrestato il 19 maggio a Gaggiano (Milano) su richiesta di Tunisi con l'accusa di aver partecipato all'attentato al Museo del Bardo, ieri è tornato libero.
 Touil, il marocchino che era stato arrestato lo scorso 19 maggio a Gaggiano, alle porte di Milano, su richiesta di Tunisi con l'accusa di aver partecipato all'attentato al Museo del Bardo, ieri è tornato libero, dopo oltre cinque mesi di carcere, a seguito del no all'estradizione da parte della Corte d'Appello di Milano. E mentre la Procura di Milano ha chiesto, allo stesso tempo, l'archiviazione per lui dalle accuse di terrorismo internazionale e strage che gli venivano contestate, il giovane, essendo clandestino, è stato trasferito subito nel Centro identificazione ed espulsione di Torino per essere rimpatriato in Marocco.
"Oggi ci siamo recati al Cie di Torino dove è trattenuto Touil Abdelmajid in attesa della sua espulsione in Marocco disposta dalla Prefettura di Milano - spiegano in una nota i suoi difensori - dopo che la Corte d'Appello ha stabilito che lo stesso non può essere estradato in Tunisia perché rischia di essere condannato a morte in relazione all'attentato del Bardo dello scorso marzo. Abbiamo constatato - aggiungono - che le sue condizioni fisiche e soprattutto psichiche sono gravemente compromesse: lo sguardo è perso nel vuoto, è incapace di riconoscere le persone, come l'avv. Fiorentino che l'ha assistito in tutta la procedura finalizzata all'estradizione, e nemmeno la madre la cui voce non ha riconosciuto telefonicamente".
Touil, raccontano i legali, "continua a ripetere di essere innocente, mostrando di non comprendere la situazione in cui si trova, ha difficoltà enormi ad esprimersi in arabo, nonostante l'alternarsi di due interpreti, di cui una di nazionalità marocchina, in una parola ci è stato impossibile dialogare con lui. La stessa situazione - si legge ancora nella nota - è stata constatata da molte persone presenti, tra cui personale dell'ufficio immigrazione della Questura di Torino (che si è reso estremamente disponibile), Bruno Mellano, (garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale) e Monica Cerutti, assessore regionale all'immigrazione e pari opportunità".

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      301 Moved Permanently

      301 Moved Permanently


      nginx
      Vai alla rubrica: Pianeta Camere
      Camera di Commercio di Milano
      Camera di Commercio di Milano


      Modifica consenso Cookie