(ANSA) - FIRENZE, 23 GIU - Per il Fuori Expo della Regione Toscana, nella sede milanese della Società Umanitaria, da oggi al 29 giugno sarà in scena il Chianti Classico: tutti i giorni, dalle 10 alle 23, esposizioni, degustazioni ed eventi organizzati insieme ai Comuni compresi nel suo territorio di produzione. Spettacoli, cookingshow, assaggi di aziende enogastronomiche blasonate e di nicchia del territorio del Gallo Nero si svolgeranno all'interno, nel giardino "dell'arte e del silenzio" e nell'auditorium a questo collegato.
Si potranno vedere e toccare con mano i prodotti chiantigiani che potranno essere anche acquistati e degustati in un ambiente che sarà arricchito dalle creazioni di alcuni tra i migliori artigiani chiantigiani, mentre dalle 18.00 aprirà anche il winebar nel giardino dove il classico aperitivo milanese sarà declinato in chiave chiantigiana con djset, vini e prodotti del territorio e con i piatti dei ristoratori del Chianti che ogni sera si alterneranno per proporre al pubblico alcune delle ricette del Gallo Nero più apprezzate nel mondo. Cibi, vino, olio e manufatti prodotti in un lembo di 70.000 ettari di territorio che dal vino sviluppa un sistema socio-economico capace di generare numeri da "grande impresa", con un fatturato globale stimabile in oltre 600 milioni di euro, un valore della produzione vinicola imbottigliata di circa 360 milioni di euro e infine un valore della produzione olivicola pari a 10 milioni di euro. E ancora, saranno organizzate durante la mattina e il pomeriggio da giovedì 25 a domenica 28 educational e giochi per i più piccoli (6-12 anni) su una corretta alimentazione, mirate a coinvolgere bambini, ragazzi e adulti al loro seguito.
Dal palco dell'Auditorium si esibiranno artisti come Donpasta, l'eclettico artista-dj-economista considerato dal New York Times "uno dei più inventivi attivisti del cibo", che apre la settimana milanese del Chianti Classico stasera dalle ore 18.00. In scena anche lo scrittore, giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli, in due spettacoli (26 e 28 giugno) che con ironia e leggerezza mettono a nudo eccessi e particolarità del mondo del vino. (ANSA).