(ANSA) - FIRENZE, 15 MAG - Marcell Jacobs, Fred Kerley,
Trayvon Bromell e l'attuale leader mondiale stagionale Ferdinand
Omanyala sono tra i protagonisti del Golden Gala Pietro Mennea,
la cui 43/a edizione si disputerà il 2 giugno allo stadio
Ridolfi di Firenze, per la terza tappa della Wanda Diamond
League. In totale saranno presenti 15 campioni olimpici e 31
campioni del mondo. Attesa per la sfida tra il campione del
mondo Kerley e il campione olimpico Jacobs, che metterà a
confronto i vincitori delle ultime due rassegne globali, i
Mondiali di Eugene 2022 e i Giochi di Tokyo 2021. Nelle liste
anche il quarto delle Olimpiadi di Tokyo Akani Simbine,
vincitore due anni fa al Golden Gala. E ci sarà anche l'italiano
Samuele Ceccarelli. L'evento coi partecipanti è stato presentato
oggi in Palazzo Vecchio.
Sui 200 metri la sfida è tra l'argento olimpico e mondiale
Kenny Bednarek e il 18enne bronzo mondiale Erriyon Knighton.
Correranno gli azzurri Filippo Tortu e Fausto Desalu, oro
olimpico a Tokyo con la staffetta. Nei 100 al femminile, fari
puntati sulla britannica Dina Asher-Smith, campionessa del mondo
nei 200 a Doha 2019 e protagonista due anni fa a Firenze, su
Aleia Hobbs, Gabby Thomas, Tamari Davis, Marie-Josée Ta Lou. Nei
1500 femminili spicca la presenza dell'oro olimpico e mondiale
Faith Kipyegon, seconda donna della storia con 3:50.37 nel 2022
a Montecarlo a soli trenta centesimi dal record del mondo di
Genzebe Dibaba. Nei 5000 metri è stato annunciato oggi il
campione olimpico e primatista del mondo Joshua Cheptegei
(12:35.36 nel 2020). Per gli ostacoli c'è attesa per Femke Bol
nei 400hs. L'olandese bronzo olimpico e argento mondiale può
conquistare il quarto successo consecutivo al Golden Gala dopo
il 53.90 del 2020, il 53.44 del 2021 e il 53.02 del 2022.
All'asta femminile sarà presente l'oro olimpico e iridato Katie
Moon. "Le sensazioni sono positive - ha dichiarato il presidente
Fidal Stefano Mei - Tornare a Firenze è una gioia, anche se per
l'indisponibilità dell'Olimpico. Credo che Firenze meriti la
possibilità di avere un meeting, c'è volontà da parte delle
amministrazioni e da parte delle Federazioni". (ANSA).