(ANSA) - MILANO, 29 MAG - Ha chiesto di poter uscire dal
carcere temporaneamente, per andare sulla tomba della figlia,
Alessia Pifferi, la 37enne accusata di omicidio volontario anche
aggravato dalla premeditazione per aver lasciato morire di
stenti, abbandonandola da sola in casa per sei giorni, proprio
quella bimba, Diana, che aveva meno di un anno e mezzo.
La Corte d'Assise di Milano, presieduta da Ilio Mannucci
Pacini, ha respinto, però, l'istanza della difesa della donna
depositata nei giorni scorsi, dopo il parere contrario formulato
anche dai pm Rosaria Stagnaro e Francesco De Tommasi. Per i
giudici quel genere di richiesta, infatti, non rientra tra
quelle previste dall'ordinamento penitenziario. (ANSA).