Sisma, in sicurezza 350 opere d'arte
E 35 edifici dice soprintendente tracciando bilancio dopo 2 anni

(ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 23 AGO - A due anni dalla prima
scossa di terremoto del 24 agosto 2016 nel centro Italia, in
Umbria "abbiamo messo in sicurezza 35 edifici storici e oltre
350 opere mobili. Inoltre abbiamo completato 15 restauri e altri
12 sono in corso d'opera": a dirlo, all'ANSA, è Marica Mercalli,
soprintendente ai beni culturali dell'Umbria, tracciando un
bilancio di 24 mesi di attività nelle zone della Valnerina
colpite da sisma.
"Nel deposito di Santo Chiodo di Spoleto - aggiunge - abbiamo
fino a oggi ricoverato 6.400 opere, inoltre qui abbiamo
trasportato anche 2.500 frammenti di affreschi che arrivano
dalla chiesa di San Salvatore di Campi. Frammenti - spiega la
soprintendente - che sono stati già tutti messi in sicurezza
attraverso una apposita velinatura che consente di preservare al
meglio i reperti in attesa di una loro ricomposizione".
(ANSA).
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