E' la sua prima volta al Vinitaly e già si è fatto apprezzare. Tra i vini premiati al concorso 5 Star Wines c'è anche G'oceano, bianco Igp, 100 per cento Arvisionadu, prodotto dalla cantina di Pino Mulas di Benetutti, in provincia di Sassari. Arriva da questo paese degli altipiani del Goceano questo vino che ora si è presentato al parere degli esperti e ha fatto centro. Cinquanta anni fa, quando ancora non era stato imbottigliato, aveva ammaliato Luigi Veronelli in visita a Benetutti.

L'azienda di Mulas, una delle 71 presenti nel padiglione 8 della Regione Sardegna, è tra le più piccole presenti al Vinitaly. Una produzione di nicchia pari a 9.500 bottiglie nel 2016. Dal prossimo anno entrerà in produzione un altro ettaro di Arvisionadu. "Siamo andati alla riscoperta e al rilancio di questo vitigno autoctono, tra i più antichi e rari della Sardegna e abbiamo ottenuto un riconoscimento da parte degli esperti della più grande manifestazione in campo enologico - commenta Pino Mulas - è una grandissima soddisfazione. Ringrazio l'assessorato regionale all'Agricoltura per averci dato l'opportunità di presentare al mondo i nostri vini". Piccole produzioni, grande qualità. "Le uve sono di nostra produzione, la vinificazione viene fatta nella cantina al centro della vigna, la vendemmia è fatta a mano, scegliamo e controlliamo ad uno a uno i grappoli, la lavorazione avviene in tempi rapidissimi subito dopo la vendemmia", spiega Mulas.

Il nome Arvisionadu è di origine latina. A due passi dalla vigna si trova la Domus de Jana di Luzzanas, datata 6.000 anni fa circa. "Mio padre Luigino - racconta il produttore - negli anni '50 quando stava impiantando il primo vigneto, aveva trovato dei reperti romani, poi donati al Museo Archeologico di Cagliari. Ora se il Museo ce lo consente, vorremo esporre quelle monete temporaneamente nei locali annessi alla cantina. Abbiamo fatto una richiesta formale".