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Migranti:in 617 attesi domani a Cagliari

E in coste sud Sardegna sbarcati altri 42 algerini

"Il nuovo arrivo di migranti in Sardegna, previsto per domani, è motivo di preoccupazione per più motivi. Mentre confermiamo il nostro contributo a gestire il fenomeno dei migranti nel rispetto delle quote assegnate, dobbiamo constatare che le informazioni ricevute dalla Prefettura ci dicono che, con loro, supereremo di 500 la quota di riparto delle presenze". Lo ha detto il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, a proposito dell'arrivo della nave della Marina irlandese che porterà a Cagliari 617 profughi provenienti dall'Africa.
"Bisogna inoltre sottolineare - ha aggiunto - che in questo conteggio non si tiene conto delle centinaia di persone arrivate nel sud dell'Isola con gli sbarchi diretti, che implicano servizi di accoglienza e messa in sicurezza notevoli". "In più - prosegue Pigliaru - a 12 ore dall'arrivo della nave non sappiamo, neanche indicativamente, quanti minori si trovino a bordo. Ciò è grave, perché sappiamo bene che per loro serve un'organizzazione specifica, che coinvolge molti soggetti ed è particolarmente complessa. L'aumento esponenziale dei minori è un elemento di alta criticità e per questo motivo il Governo ha approvato la norma che prevede la creazione di strutture emergenziali in capo alle prefetture. Domani però non potremo applicarla, perché il decreto attuativo è alla firma del Ministro".
"Siamo vivamente preoccupati - ha concluso - e ribadiremo al Governo, con accresciuta forza, la necessità del rigoroso rispetto delle quote a noi assegnate, così come quella di metterci urgentemente nelle condizioni di lavorare a un adeguato progetto di integrazione. Resta comunque forte la perplessità sul fatto che continuino a essere portate in Sardegna persone che non vedono la nostra isola come meta accettabile del loro progetto di migrazione".

IN ARRIVO 617 MIGRANTI DALL'AFRICA - Una nave militare battente bandiera irlandese, con circa 617 migranti a bordo, approderà domani mattina al porto canale di Cagliari. Si tratta di una parte dei migranti soccorsi lunedì nel corso delle 40 operazioni coordinate dalla Guardia costiera nazionale nel Canale di Sicilia e che hanno portato al salvataggio di circa 6.500 persone. Prefettura, Capitaneria di porto, Questura, Protezione civile, Croce rossa stanno predisponendo il campo con le tende per le visite mediche e le operazioni di identificazione.

A TEULADA SBARCATI DECINE DI ALGERINI. Intanto nella notte, nella zona del Poligono di Capo Teulada e nello specchio d'acqua antistante l'area, sono arrivati altri 42 algerini; 27 migranti, tra cui una donna incinta, sono stati bloccati dai carabinieri in servizio nel poligono, e dopo le visite sono stati trasferiti nei centri di accoglienza. Un barchino, invece, con a bordo altri 15 algerini, tra cui un giovane che aveva necessità di insulina e un altro con una frattura, è stato soccorso dalla Guardia costiera di Cagliari.

Nuovo sbarco di migranti lungo le coste del Sulcis. Dopo i 42 algerini arrivati tra ieri notte e questa mattina, nel primo pomeriggio ne sono sbarcati altri 27. Un primo gruppo di 22 persone ha raggiunto Porto Zafferano, all'interno del Poligono di Teulada, ed è stato bloccato dai carabinieri. Altri cinque, sempre algerini, sono stati fermati qualche ora dopo dai militari di Carbonia in località Is Cinus a Sant'Anna Arresi. Anche tra questi 27 c'è una donna. Gli stranieri dopo le identificazioni saranno trasferiti nei centri di accoglienza.

ACCOGLIENZA AL COLLASSO - Con l'arrivo della nave irlandese con a bordo 617 migranti - questo l'ultimo dato sul numero - previsto per domani mattina al molo merci Rinfusa del porto Canale di Cagliari, sono state individuate nuove strutture di accoglienza, non solo a Cagliari ma anche in altri centri dell'Isola, destinate all'ospitalità.

Lo conferma la Prefettura, sottolineando che ormai il numero dei posti letto disponibili, sbarco dopo sbarco, si assottiglia sempre più. Attivata un'altra manifestazione di interesse che si concluderà a fine settembre per individuare altri centri. Ma ad ogni bando il numero dei partecipanti si abbassa progressivamente, rischiando di fatto di mettere in crisi tutto l'apparato dell'accoglienza.

CAPPELLACCI, 'SARDEGNA SCELTA ILLOGICA'. "Nonostante le segnalazioni del prefetto di Cagliari e dei sindaci su un sistema ormai al collasso, il Governo continua a portare nell'isola migliaia di migranti. Delle due è l'una: o Renzi è folle o cinicamente usa l'isola come muro d'Europa nel Mediterraneo per non disturbare le altre potenze europee". Lo dichiara il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci.

"Gli sbarchi nell'isola sono una scelta illogica, concepita solo per portare fuori rotta chi vuole raggiungere il continente europeo e foriera di tensioni ormai quotidiane. Senza controlli e senza criteri, l'accoglienza ha ben poco di umanitario e diventa strumento di business e sfruttamento da parte di soggetti bene individuati o bene individuabili.

Se poi l'isola diventa anche terra di confino e destinazione perfino delle persone che sono già a Ventimiglia, è evidente che si torna indietro di decenni al famoso 'ti sbatto in Sardegna'. Ecco perché ribadiamo la necessità che la Regione dica 'stop' agli sbarchi e alla politica irresponsabile di un esecutivo che, incapace di farsi ascoltare sul piano internazionale, scarica tutto sulle forze dell'ordine, sui sindaci e sui volontari".

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