Sarà uno scontro diretto per la Presidenza della Regione tra l'unionista Augusto Rollandin e il progressista Laurent Viérin uno dei nodi da sciogliere oggi nella trattativa tra Uv, Uvp, Pd ed Epav per la formazione del nuovo governo regionale. La proposta di ritorno al vertice di Rollandin è stata messa sul tavolo dall'Union ed ha già ricevuto un no dall'Uvp che, al contrario, chiede all'alleato del Rassemblement forti segnali di discontinuità e rivendica la prima carica della Regione (con un'implicita candidatura dell'attuale assessore all'agricoltura) oltre alla presidenza dell'Assemblea, volendo riconfermare Andrea Rosset.

    Questo assetto sarebbe compensato da una folta presenza unionista nell'esecutivo, ad eccezione dell'assessorato alla sanità in cui potrebbe restare Luigi Bertschy e di due altri incarichi di governo destinati uno a Jean-Pierre Guichardaz (Pd-Sinistra Vda) e l'altro a Mauro Baccega (Epav).

   Il documento politico di accompagnamento alla mozione di sfiducia alla Giunta Marquis redatto ieri prevede infatti che ciascuna delle forze della coalizione abbia almeno un rappresentante in Giunta. Per le prossime ore è prevista un'accelerazione della trattativa con l'obiettivo di formalizzare la mozione di sfiducia già domani ed approvarla in Consiglio Valle nella prima metà della prossima settimana.

Vertice a Charvensod - E' in corso a Charvensod, nella sede dell'Union valdotaine progressiste, un vertice tra le forze della 'nuova' maggioranza regionale (Uv, Uvp, Pd e Epav) per definire i dettagli della mozione di sfiducia costruttiva nei confronti dell'attuale presidente della regione, Pierluigi Marquis. In particolare sul tavolo c'è la questione relativa al nuovo presidente, rivendicato sia da Uv sia da Uvp, e alla composizione della Giunta. La riunione è stata preceduta da un incontro tra le delegazioni politiche di Uv e Uvp.