(ANSA) - PERUGIA, 23 GEN - Ricercatori scientifici, medici,
magistrati, calciatori e giornalisti insieme in Umbria per
discutere di Sla, patologia rara degenerativa, complessa da
diagnosticare e da affrontare. A Foligno, il 25 gennaio a
partire dalle 15 a Palazzo Trinci, si terrà infatti un convegno
nazionale intitolato "Sclerosi laterale amiotrofica, un nemico
da scoprire".
Un evento, patrocinato dalla Regione, che ha l'obiettivo di
fare luce e tenera alta l'attenzione su questa malattia,
mettendo a confronto diversi esperti, con uno sguardo
particolare sul mondo del calcio.
Ad aprire i lavori sarà l'assessore regionale alla Salute,
alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini. Al convegno
parteciperanno anche il giudice Raffaele Guariniello e Damiano
Tommasi, ex calciatore di serie A e presidente dell'Associazione
italiana calciatori.
Dopo l'apertura del convegno sarà affrontato il tema "Sla:
malattia dei motoneuroni". Ne parleranno, tra gli altri, Nicola
Vanacore del Centro nazionale per la prevenzione delle malattie
e la promozione della salute presso l'Istituto superiore di
sanità, Mario Sabatelli, del Centro Clinico "NeMO Adulti" del
Policlinico Gemelli di Roma, Ettore Beghi ed Elisabetta Pupillo,
dell'Istituto di ricerche farmacologiche "Mario Negri" di
Milano, Giuseppe Stipa della SD di Neurofisiopatologia del
Dipartimento di Neuroscienze dell'Azienda ospedaliera di Terni.
Seguirà la tavola rotonda intitolata "Sla e Calcio", che
vedrà protagonisti Guariniello, Tommasi, Lamberto Boranga,
medico sportivo ed ex calciatore di serie A, Emanuela Testai,
del Dipartimento Ambiente e Salute dell'Istituto Superiore di
Sanità, Teresa Cantisani, responsabile della struttura complessa
di Neurofisiopatologia dell'Azienda ospedaliera di Perugia e del
Centro di riferimento regionale Sla Umbria, Mauro Zampolini,
struttura complessa Neurologia dell'ospedale di Foligno, Carlo
Colosimo, responsabile della struttura complessa di Neurologia,
Dipartimento Neuroscienze dell'Azienda ospedaliera di Terni.
Coordinerà i lavori il giornalista Massimiliano Castellani,
responsabile della pagine culturali del quotidiano "Avvenire,
che da anni si occupa del legame tra Sla e calcio e che ha
recentemente pubblicato il libro "Sla. Il male oscuro del
pallone".
Il convegno è stato accreditato dall'Ordine dei giornalisti
dell'Umbria, nell'ambito del programma di formazione continua.
"L'Umbria - evidenzia Barberini in una nota - è
particolarmente attenta al tema della Sla e della non
autosufficienza e, in questi anni, ha potenziato risorse,
assistenza e servizi domiciliari con l'impiego di personale
sanitario altamente qualificato, per sostenere al massimo le
persone colpite da questa terribile malattia e le loro famiglie.
Il fatto che proprio la nostra regione sia stata scelta per
ospitare un evento nazionale di così alto livello è motivo di
orgoglio e soddisfazione". (ANSA).