(ANSA) - TERNI, 8 GEN - "Con un investimento di 2,5 milioni
di euro, l'Azienda ospedaliera di Terni verrà presto dotata di
un innovativo acceleratore lineare compatto per il trattamento
radioterapico di pazienti oncologici": lo ha reso noto
l'assessore alla Salute, Luca Barberini. Lo ha fatto dopo che la
Giunta ha dato il via libera all'acquisto di questa nuova
tecnologia sanitaria, con fondi propri dell'Azienda e un
cofinanziamento regionale.
Barberini ha spiegato che l'acceleratore lineare "sarà
destinato alla struttura complessa di Radioterapia oncologica di
Terni che, nel 2018, ha assistito oltre 1.200 pazienti, con un
aumento rispetto agli anni precedenti". "La nuova
apparecchiatura - ha aggiunto - è molto evoluta e dotata dei più
recenti avanzamenti tecnologici. Unisce le proprietà di un
acceleratore lineare a intensità modulata a quelle di uno
scanner elecoidale, consentendo di aumentare l'efficacia clinica
dei trattamenti radioterapici, con un grado minore di tossicità
e la massima tutela dei tessuti sani". "Risulta particolarmente
efficace - ha detto ancora - nella cura delle neoplasie alla
prostata, alla testa, al collo, al polmone al cervello e al
pancreas".
"L'innovativo macchinario - ha affermato Barberini attraverso
una nota - sostituirà uno dei due acceleratori lineari
attualmente in uso all'ospedale di Terni, con l'obiettivo di
aumentare la qualità, la quantità, la sicurezza e la
tempestività delle prestazioni. Oltre a potenziare e qualificare
maggiormente l'Azienda ospedaliera di Terni, consentirà di
rafforzare ulteriormente il settore della radioterapia umbra,
che è strategico per la cura dei tumori. In particolare, il
blocco della Radioterapia, della Medicina nucleare e della
Radiologia diagnostica e interventistica dell'ospedale di Terni
rappresenta un punto di forza della sanità umbra, con capacità
di attrarre pazienti anche da fuori regione, soprattutto da
Lazio, Marche e Toscana. Questa nuova acquisizione - ha concluso
Barberini - s'inserisce, dunque, nell'ottica del potenziamento
della Rete oncologica regionale (Ror), un'eccellenza al livello
nazionale, oltre che nel percorso di rinnovamento tecnologico,
avviato da tempo dalla sanità umbra, per dare risposte sempre
più adeguate ai bisogni di salute dei cittadini ed elevare la
qualità del sistema sanitario regionale". (ANSA).