(ANSA) - ORVIETO (TERNI), 27 NOV - Con la presentazione del
volume "Gioka con Geko" si conclude ad Orvieto il progetto "La
rivolta dei segni" che ha visto protagonisti gli utenti del
centro disabili adulti "La Porta del Sole" con gli alunni della
scuola primaria e secondaria di Ficulle. E' realizzato dal
Distretto di Orvieto dell'Usl Umbria 2 in collaborazione con la
cooperativa "Il Quadrifoglio" grazie al finanziamento dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Orvieto.
Attraverso la realizzazione di un libro, "l'innovativo
progetto" ha permesso agli ospiti del centro socio riabilitativo
per disabili adulti "La Porta del Sole", direttamente gestito
dall'Usl Umbria 2 - è detto in un suo comunicato -, e ai ragazzi
della scuola primaria e secondaria di Ficulle di vivere
un'importante esperienza di integrazione e collaborazione.
Il volume "Gioka con Geko", che sarà presentato nel corso di
un'iniziativa pubblica, promossa in collaborazione con la
Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio e l'Associazione Lettori
Portatili, giovedì 29 novembre alle 16.30 presso la Nuova
biblioteca "Luigi Fumi" sezione ragazzi, è opera della fantasia
e creatività dei ragazzi ospiti del Centro e della manualità dei
bambini delle scuole di Ficulle ed è stato realizzato attraverso
un metodo di letto/scrittura altamente accessibile, destinato
cosi ad un vastissimo pubblico. Anche gli ipovedenti, infatti,
saranno in grado di poter leggere la storia grazie alla
trascrizione in braille. La tecnica utilizzata per realizzare il
volume può essere facilmente riprodotta a scuola, a casa ed in
altre strutture che ospitano persone con disabilità.
"La peculiarità di questo progetto - spiega la dottoressa
Teresa Manuela Urbani, direttrice del distretto sociosanitario
di Orvieto - è rappresentata dall'occasione che hanno vissuto
gli alunni, utile ad approfondire la conoscenza di sé ma anche i
limiti della condizione umana e soprattutto le infinite
potenzialità che invece l'essere umano nasconde. I ragazzi del
centro e i bambini della scuola elementare e media di Ficulle
sono riusciti a farci leggere una storia interamente inventata
da loro, ognuno con il proprio speciale talento ha messo un
piccolo tassellino. Ne è uscita una narrazione breve ma intensa
di significato".
All'iniziativa è prevista la partecipazione di ospiti ed
educatori del Centro "La Porta del Sole", diretto dal direttore
sanitario Dr. Fabrizio Mosca, di rappresentanti
dell'amministrazione comunale di Orvieto, delle associazioni
disabili del territorio e delle scuole primarie del comprensorio
orvietano. (ANSA).