(ANSA) - BOLOGNA, 7 MAR - E' al femminile l'Istituto
Sicurezza Sociale di San Marino: su circa 1000 dipendenti,
infatti, il 70% sono donne. In pressoché tutti i settori le
donne hanno una rappresentanza, sia come medici, infermieri,
tecnici, educatori, dirigenti, responsabili, ecc. E anche il
Comitato Esecutivo ha un membro donna.
Tra i numerosi servizi per tutta la popolazione, nella
giornata della "Festa della Donna", ne spiccano alcuni dedicati
completamente al mondo femminile. Come il U.O.C. Ostetricia e
Ginecologia, che è diventato un servizio autonomo, scorporandosi
dalla Chirurgia nel 1983, e oggi offre alla donna prestazioni
specialistiche che ricoprono tutte le fasi della vita che vanno
dalla contraccezione, alla prevenzione oncologica, al
trattamento medico e chirurgico delle patologie ginecologiche.
Due Servizi riguardano poi la prevenzione e diagnosi precoce:
lo screening per il tumore del collo dell'utero già attivo dal
1969 e lo screening per il tumore della mammella attivo dal
1992.
Il Servizio dell'U.O.S. Salute Donna è stato aperto nel 1998 per
fornire prestazioni finalizzate a promuovere la salute e il
benessere della donna nelle varie fasi della vita. Nel 2016 al
Centro sono stati registrati circa 7.000 accessi, escludendo il
paptest e tutte le richieste di informazione; le prestazioni
fornite di molto superiori alle 10.000.
L'ultimo servizio nato in seno all'I.S.S. (2013) è il Centro
d'Ascolto per violenza contro le donne e di genere. Il Centro
d'Ascolto offre accoglienza e ascolto della persona vittima di
violenza, garantendone la riservatezza; offre un primo
intervento psicologico attraverso colloqui con lo psicologo per
aprire uno spazio di relazione in cui sia possibile per la
vittima esprimere i propri vissuti, costruire insieme un
percorso personale di uscita dalla violenza anche in
collaborazione con i servizi I.S.S. collegati.
(ANSA).