(ANSA) - BOLOGNA, 5 FEB - A pagare il prezzo più alto
dell'embargo russo sono gli agricoltori emiliano-romagnoli. A
dirlo è Confagricoltura, secondo cui le esportazioni di prodotti
agricoli sono crollate dell'85.5% rispetto al 2013, con un
valore complessivo che è passato da 18.397.940 a 2.665.635 euro.
Confagricoltura Emilia-Romagna chiede che sia adottata "una
linea politica comunitaria tale da porre fine all'embargo e che
si individuino presto misure di risarcimento per l'agricoltore
con modalità e forme più rispondenti alle peculiarità della
nostra agricoltura". (ANSA).