(ANSA) - BOLOGNA, 13 DIC - Dal 2011 al 2015 in
Emilia-Romagna i passeggeri annui del Tpl (Trasporto Pubblico
Locale) nelle città capoluogo di provincia sono passati da
187,12 a 211,96 milioni, con un aumento del 13,3%. Ben sette
capoluoghi su nove hanno fatto registrare un aumento, tra cui
spiccano Rimini (+65,1%) e Forlì (+28,2%). In calo solo Ravenna
(-0,2%) e Parma (-11,3%). L'analisi emerge da un'elaborazione
del Centro Ricerche Continental Autocarro su dati Istat: nelle
scelte di mobilità i mezzi pubblici sono sempre più in fondo
alla graduatoria delle preferenze, mentre i mezzi privati
continuano a raccogliere consensi.
A conferma di questa tendenza vi è anche l'indice di
soddisfazione elaborato dall'Isfort rispetto all'uso dei vari
mezzi di trasporto da parte degli italiani. In questo indice
all'auto viene assegnato un punteggio di 8,4 (in una scala che
va da un minimo di 1 ad un massimo di 10), mentre il punteggio
della moto è di 8,1. Il mezzo di trasporto pubblico che più si
avvicina a quelli privati è la metropolitana, con un punteggio
di 7,2. Treno locale e autobus invece si collocano appena sopra
la sufficienza, con un punteggio di 6,3.
Dalle elaborazioni del Centro Ricerche Continental Autocarro
risulta che è Roma la città capoluogo di provincia italiana con
il maggior numero di passeggeri annui del Tpl, pari a quasi
1.200 milioni nel 2015. Segue Milano (quasi 600 milioni), Torino
(circa 250 milioni) e poi Venezia, Genova, Napoli, Bologna,
Firenze, Trieste e Brescia. (ANSA).