(ANSA) - BOLOGNA, 18 MAR - Quindici alloggi di edilizia
residenziale sociale, che saranno dati in affitto a canone
calmierato o ridotto. Sorgono in via Colombo 33 a Mirandola, una
delle aree modenesi maggiormente colpite dal terremoto del 2012,
e li ha realizzati Acer (Agenzia per la casa Emilia-Romagna) di
Modena, grazie a un investimento di quasi 2 milioni e 300 mila
euro. A inaugurare la struttura, questa mattina, l'assessore
regionale alla Ricostruzione post sisma, Palma Costi, il sindaco
di Mirandola Maino Benatti, il presidente della Provincia e
sindaco di Modena, Giancarlo Muzzarelli, e Andrea Casagrande,
presidente di Acer Modena.
"Qualificare l'abitare significa contribuire a far rinascere
questo territorio, che vuole tornare ad essere più bello e più
forte di prima - ha affermato Costi - Significa dare qualità
alla vita dei cittadini e delle famiglie. Apprezzo in modo
particolare l'attenzione alla sostenibilità energetica con cui è
stata realizzata la struttura. Il Piano regionale che abbiamo
appena approvato, infatti, ha nel risparmio e nella
qualificazione energetica degli edifici pubblici e privati una
delle sue finalità principali. La qualità dell'abitare attiene
anche ai temi della salute, della coesione sociale, della
rigenerazione del territorio. Un obiettivo, dunque, di interesse
collettivo estremamente importante, che rientra a pieno titolo
nelle nostre politiche e nelle nostre azioni".
La struttura di via Colombo è destinata a nuclei familiari
che dispongono di un reddito garantito ma hanno difficoltà ad
accedere al mercato libero delle locazioni. Gli appartamenti
saranno assegnati a coloro che, rispondendo al bando scaduto a
gennaio scorso, sono entrati in graduatoria avendo tutti i
requisiti richiesti dalla normativa vigente. L'edificio, che
sorge su un'area di proprietà del Comune di Mirandola, si
sviluppa su tre livelli ad uso abitativo, oltre al piano terra
destinato alle autorimesse e ai servizi condominiali. Gli
appartamenti, di diversa metratura, sono caratterizzati da
grande comfort abitativo e prestazioni energetiche rispondenti
ai parametri di classe "A" previsti dalle norme della Regione,
che consentiranno di risparmiare nei consumi. Inoltre, per le
caratteristiche del territorio comunale di Mirandola,
classificato come sismico ("zona 3"), il complesso è stato
progettato nel pieno rispetto delle recenti norme antisismiche.
(ANSA).