(ANSA) - BOLOGNA, 25 GEN - Rimandare l'intervento protesico e
ridurre l'infiammazione e il dolore del ginocchio attraverso una
semplice iniezione: l'obiettivo del progetto ADIPOA-2 è
verificare se questo trattamento sperimentale risulta
effettivamente efficace per i pazienti colpiti da osteoartrite
al ginocchio, più comunemente chiamata artrosi. Il responsabile
della Reumatologia dell'Istituto Ortopedico Rizzoli
prof.Riccardo Meliconi coordinerà la sperimentazione clinica in
collaborazione con le Ortopedie e la Radiologia del Rizzoli.
"Le prospettive che questa strada apre alla Medicina
Rigenerativa nell'ambito delle patologie dell'apparto
muscolo-scheletrico sono molto promettenti - spiega Meliconi -
L'obiettivo è portare un concreto miglioramento nella qualità
della vita di persone altrimenti costrette a forti limitazioni
motorie oltre che a dolore cronico e intenso".
Per partecipare alla sperimentazione si deve avere un'età tra
i 45 e i 70 anni e una diagnosi di artrosi del ginocchio
sintomatica da lieve a moderata; non può invece partecipare chi
ha subito traumi significativi o operazioni chirurgiche nel
corso dell'ultimo anno, tra cui anche protesi del ginocchio o
dell'anca, chi soffre di artriti infiammatorie e chi ha subito
precedenti trattamenti che agiscono sulla cartilagine o sul
metabolismo osseo. Una serie di altri requisiti specifici
necessari per poter partecipare alla sperimentazione verrà
valutata, attraverso una prima visita di selezione, dai
reumatologi del Rizzoli. I pazienti idonei inizieranno un
percorso di due anni, che parte con il prelievo del tessuto
adiposo, poi "trattato" e iniettato nel ginocchio, e prevede una
serie di visite e di esami (Risonanza Magnetica, radiografie,
prelievi del sangue) per valutare l'efficacia del trattamento
con le cellule staminali sull'artrosi. Per prenotare la visita
di selezione, telefonare al numero dedicato 051 6366947 dal
lunedì al venerdì ore 15.30-17.30 oppure scrivere alla mail
adipoa@ior.it.
Il progetto Adipoa-2 è finanziato dall'Unione Europea per 6
milioni di euro. Il coordinamento è affidato all'Irlanda, con il
prof. Frank Barry della National University of Ireland di
Galway. Tra i centri di ricerca partecipanti, la Reumatologia
del Policlinico di Padova e centri in Francia, Germania,
Inghilterra e Olanda. Info: www.adipoa2.eu. (ANSA).