Sono state predisposte imponenti misure di sicurezza a Bologna per la presentazione del libro di Matteo Salvini, 'Secondo Matteo', programmata in piazza della Mercanzia a pochi metri dalle Due Torri. Una scelta fatta perché, in occasione delle ultime visite del leader della Lega Nord in città, c'erano state contestazioni e scontri.
Sotto le due torri, di fronte al cordone di polizia, una manifestazione composta da un piccolissimo gruppo di contestatori dei centri sociali che ha esposto e poi bruciato uno striscione, con la faccia di Salvini e la scritta 'Aurelio riparti', riferimento sarcastico al suo autista.
Nella vicina Piazza della Mercanzia poche decine di sostenitori della Lega Nord, con il candidato sindaco, Lucia Borgonzoni. In mezzo centinaia di persone, fra bolognesi e turisti, di ritorno dal lavoro o in giro per negozi. La piazza era stata scelta per il rifiuto delle librerie di ospitare l'evento, per il timore di disordini. Alcuni libri furono strappati alla Feltrinelli il 5 maggio.