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La corsa delle Comunali fino ai ballottaggi

L'elezione del sindaco in 67 Comuni italiani, tra cui 11 città capoluogo e tra queste Roma

Redazione ANSA

ROMA - Hanno chiuso alle 15 i seggi per il turno di ballottaggio per l'elezione del sindaco in 67 Comuni italiani, tra cui 11 città capoluogo e tra queste Roma. Urne aperte anche in Sicilia, dove anche oggi, dopo ieri, si è potuto votare per eleggere i primi cittadini in 142 Comuni, tra i quali Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.

ALEMANNO, HO TELEFONATO A MARINO, SARO' LEALE - "Ho telefonato a Marino. Avrò massima lealtà istituzionale, il risultato è netto ma c'éstata una bassa affluenza". Lo ha detto Gianni Alemanno nel corso di una conferenza stampa. "Ci impegneremo a rigenerare le ragioni della nostra appartenenza, faremo un'opposizione seria e non distruttiva. Accettiamo la sconfitta. Roma ha bisogno di noi". "Bisogna ripartire ora da chi è andato a votare per noi, da chi ha scelto la tradizione dei partiti e da chi ha scelto la lista civica", ha aggiunto Alemanno nella conferenza stampa dal suo comitato elettorale. "E' ovvio però che la riflessione politica sarà forte e chiara", ha spiegato. "Faremo un ordinato passaggio di consegne in Campidoglio, da noi massima collaborazione". "Faremo un'opposizione seria e non distruttiva come quella che ho subito io nel mio mandato". "Lo faremo - ha aggiunto - avendo davanti a noi un unico interesse e cioé quello della città di Roma colpita dalla crisi economica". "Ringrazio tutti gli elettori che nonostante la campagna elettorale molto difficile sono andati a votare", ha spiegato Alemanno che ha ringraziato anche tutto il suo staff.

Applausi e tanti 'Daje': così al Tempio di Adriano i supporter di Ignazio Marino hanno salutato le parole di Gianni Alemanno in tv che ammetteva la sua sconfitta. E' tempo di festa al Tempio di Adriano dove il comitato di Ignazio Marino sta attendendo i risultati del ballottaggio delle amministrative di Roma. All'annuncio in diretta del sindaco uscente Gianni Alemanno, che ha ammesso di aver perso, sono scattati abbracci tra sorrisi e applausi. All'esterno, in piazza di Pietra, arrivano intanto urla di 'daje'.

DEFINITIVO, AFFLUENZA AL 48,5%, -11 PUNTI - Il dato definitivo sull'affluenza ai ballottaggi per le elezioni comunali è pari al 48,5%, rispetto al 59,7% del primo turno, evidenziando quindi una flessione di oltre 11 punti.

A ROMA HA VOTATO IL 44,93%, FORTE CALO - L'affluenza definitiva a Roma per l'elezione del sindaco si è attestata al 44,93%, in flessione rispetto al 52,81% del primo turno (meno otto punti circa). Lo rende noto il Viminale.

AUGELLO(PDL), EVIDENTE CHE HA VINTO MARINO - "Mi pare evidente che ha vinto Marino. Ora dobbiamo capire in che misura verà confermato il risultato". Lo ha detto il senatore Andrea Augello, coordinatore della campagna elettorale di Gianni Alemanno commentando l'instant poll de La 7. "Il tempo delle analisi verrà dopo e sarei cauto nell'archiviare la storia della destra a Roma: il mondo è più complicato di cosi", ha aggiunto Augello dalla sede del comitato di Gianni Alemanno.

VELTRONI, PER MARINO MESTIERE PIU' BELLO - "Marino è il nuovo sindaco di Roma: una buonissima notizia per la città. Il voto dei romani chiude finalmente un quinquennio di incuria e di errori che Alemanno e la sua giunta hanno prodotto per incapacità, per scarso amore e per perseguire interessi personali". Lo afferma Walter Veltroni. "Ora Marino e l'amministrazione che guiderà sapranno far riprendere alla Capitale un cammino di cambiamento, di sviluppo, di attenzione all'ambiente e di modernizzazione: quel lavoro che dalla metà degli anni Novanta ha trasformato Roma. Faccio al nuovo sindaco i miei più vivi complimenti e, prima di tutto da cittadino romano, sosterrò il suo impegno nell'interesse della capitale. Ignazio farà il mestiere più bello del mondo: restituisca quel senso di comunità che la città rischia di smarrire", conclude.

NIERI (SEL), DA URNE SEGNALE CHIARO FALLIMENTO ALEMANNO - "Non dimentichiamoci che è la prima volta che un sindaco uscente ha questo risultato. Rappresenta il fallimento della politica di Alemanno". Così il neoeletto consigliere comunale di Sel Luigi Nieri commenta i primi dati delle amministrative di Roma che vedono in netto vantaggio il candidato del centrosinistra Ignazio Marino. "I primi dati delle urne danno un segnale chiaro e rispecchiano quello che abbiamo riscontrato in città - ha aggiunto - Se verranno confermati si tratta di un risultato importante anche se il contesto dell'astensionismo è preoccupante".

TREVISO: GENTILINI, E' FINITA UN'ERA - "E' finita l'era Gentilini, è finita l'era della Lega e del Pdl. Stop. Adesso Gentilini scompare dalla scena amministrativa e politica": è il commento all'ANSA di Giancarlo Gentilini, che a poche sezioni dalla fine esce sconfitto dalla corsa a sindaco di Treviso, città dove la Lega ha governato negli ultimi 20 anni. Gentilini ha ricordato la forte astensione dicendo che "alla gente non interessa la città di Treviso. Troppo ben abituati. Adesso ognuno si accontenterà di cosa farà la sinistra. Io - ha rimarcato - non c'entro più nulla. Gentilini adesso sparisce". Per l'ex 'sindaco-sceriffo', anche la Lega "in generale è finita. Abbiamo perso dappertutto. Bisogna sapere che l'orda barbara della sinistra non si ferma mai". Per Giancarlo Gentilini la sconfitta a Treviso è legata al fatto che è mancato "il supporto della Lega e del Pdl. Io i miei voti me li sono presi. Mi sono mancate le stampelle. Mi hanno buttato nel fango della sinistra".

C.SINISTRA VINCE A SIENA, IMPERIA, ANCONA
RISULTATI DEFINITIVI NEI TRE CAPOLUOGHI
A Siena, Imperia e Ancona hanno vinto i candidati sindaci del centrosinistra: a dirlo sono i risultati definitivi del voto dei ballottaggi. Nella città del Palio Bruno Valentini vince con il 52,12% contro il 47,88% dello sfidante Eugenio Neri. A Imperia Carlo Capacci (Pd e liste civiche) si impone con il 76,1% delle preferenze mentre ad Ancona Valeria Mancinelli (Pd, Verdi, Unione di centro e lista civica) vince con il 62,6% dei voti. 

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