E' fissata al 16 dicembre la data entro la quale gli italiani, circa 26 milioni i contribuenti interessati, sono chiamati alla cassa per versare la seconda rata della Tasi 2015 e il saldo Imu 2015. Per un gettito complessivo di circa 13 miliardi.
Il tutto in attesa che, almeno per i proprietari di prime abitazioni (12 milioni circa), il parlamento le cancelli a partire dal prossimo anno. Intanto chi non ha optato per pagare tutto in un'unica rata entro il 16 giugno dovrà pagare.
  Â