(ANSA) - SERRAPETRONA (MACERATA), 22 NOV - Una task force formata da circa 90 unità tra ingegneri, architetti, tecnici e amministrativi. E' l'Ufficio Speciale per la Ricostruzione (Usr) a Caccamo di Serrapetrona che ha ricevuto la visita del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli accolto dal direttore Cesare Spuri. La struttura è operativa da inizio 2018: è il centro nevralgico per l'esame dei progetti della costruzione e ristrutturazione degli edifici danneggiati dal sisma. "Non occorrono incertezze ma conferme. - ha detto il presidente - Impossibile ricominciare da capo in quanto l'esperienza fatta in due anni con il personale impiegato nelle procedure del sisma ci indica un rafforzamento della struttura dell'Usr, consapevole degli obiettivi che l'Ufficio vuole raggiungere. Occorre mantenere le risorse umane che ci lavorano per la rinascita dei territori della nostra comunità". Nelle Marche sono stati realizzati circa 76mila sopralluoghi con schede Fast, più di 30mila sopralluoghi con schede Aedes. "Noi chiederemo al governo nazionale - ha aggiunto Ceriscioli - non solo di confermare il personale impiegato, ma anche rafforzare gli organici al fine di effettuare la ricostruzione nei tempi compatibili richiesti dai marchigiani". Dai dati forniti dal direttore Spuri un quadro riepilogativo per la ricostruzione nelle Marche: oltre 292 milioni di euro per piani scuole, 706 milioni di euro per opere pubbliche, 83 milioni di euro di edilizia residenziale, 255 milioni per chiese e beni culturali. Il numero di pratiche presentate riguardanti le ordinanze (n. 4, 8, 13, 19) sono 4.022.