(ANSA) - CAGLIARI, 26 MAG - Musica, laboratori del "fare",
stand, rievocazioni storiche, moda, enogastronomia.
La Sardegna mette in primo piano la ricchezza delle sue
tradizioni nello scenario delle antiche Terme di Fordongianus
incastonate nella valle del fiume Tirso a Oristano. Il 27 e 28
maggio viene proposta "Voci di Maggio". Una festa popolare
ideata dall'Associazione culturale "Istentales". In programma
due grandi eventi musicali, con alcuni tra i più importanti
artisti del panorama sardo e nazionale: il 27 maggio alle 18
sono attesi Cristiano De Andrè, Tullio De Piscopo, Eugenio
Finardi, Istentales, Bertas, Maria Luisa Congiu, Francesca Lai,
Luce, Niera, Pandelas, Boghes e Ballos, Coro Amici del Folclore,
Coro Sos Canarios, Coro di Pozzomaggiore, Boes e Merdules
Bezzos. L'ingresso è gratuito.
Chiude Voci di Maggio, il 28, Eugenio Finardi in compagnia
di Enzo Mugoni, Mirko Mariani, BBrother, Sara Oppo e Paola
Virde. La manifestazione punta a riscoprire le tradizioni
agro-pastorali della Sardegna e a valorizzare le realtà
produttive presenti sul territorio.
La gastronomia sarda ha un posto di rilevo a Voci di Maggio:
il 27 è in programma la Sagra del vitello, il giorno successivo
sarà la volta della Sagra del maialetto. Pro Loco regionali,
agricoltori e pastori, ovvero il cuore pulsante delle eccellenze
isolane, occuperanno un ruolo centrale nella due giorni. I
visitatori potranno poi assistere alle rievocazioni di antichi
mestieri o curiosare tra i banchi della Fiera dell'artigianato e
agroalimentare, fra le delizie del Mercato di Campagna Amica e
nella mostra della flora e della fauna della Sardegna. (ANSA).