(ANSA) - CAMPOBASSO, 30 GEN - Riportare alla luce il valore
del territorio molisano puntando sul biologico per creare un
modello con la missione di fare anche da apripista in Italia
nella direzione di una biodinamica autoctona. E' la sfida
lanciata dalla Fondazione "Quid Novi" che raggruppa imprenditori
del settore agroalimentare molisano. Gli operatori, attraverso
il progetto "MoliseFood", intendono riportare alla luce il
valore del territorio molisano non eccessivamente antropizzato,
ricco di eccellenze e frutto di una tradizione solida che ancora
resiste.
"Numeri alla mano oggi il biologico del Molise può contare su
11.964 ettari con una variazione in positivo del 6,7% in
relazione al rapporto 2019-2018 dell'ultimo report dell'Istituto
di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) e del
Sistema d'informazione nazionale sull'agricoltura biologica
(Sinab)" spiega il direttore generale dell'iniziativa
enogastronomica Francesco Caterina. L'obiettivo è creare un
soggetto volto a regolamentare e convogliare produttori
biologici. (ANSA).