(ANSA) - TERMOLI, 12 GEN - "Abbiamo letto con attenzione le
schede di presentazione del progetto della Maverik di eolico
off-shore, da cui si manifesta la rilevanza dell'iniziativa, non
soltanto per il nostro territorio, ma in generale per il sistema
Italia". Così Assoporto di Termoli esprime favore verso la
richiesta presentata dalla società milanese che prevede un
impianto in mare davanti alle coste del Molise.
"Riteniamo che, eventuali criticità riscontrate, che stanno
avendo risalto nelle cronache locali potranno essere risolte con
variazioni progettuali e con i dovuti chiarimenti - proseguono
da Assoporto - ma al netto di tutto ciò, come Assoporto Termoli,
vediamo con favore il progetto di investimento e la conseguente
iniziativa industriale. La localizzazione del parco eolico,
contigua ad altra zona già
interclusa, data in concessione per la estrazione di
idrocarburi, non interessata da traffici marittimi rilevanti,
molto distante dalla costa e, dunque, con impatto visivo
modesto, non pare che possa avere un impatto paesaggistico
negativo. Inoltre, il collegamento con la terraferma, diretto ad
impianti/stazioni già esistenti presso la zona industriale di
Termoli e l'agro di Larino, e l'alimentazione della prevista
centrale di produzione di idrogeno verde, rende l'investimento
pienamente compatibile con la politica europea di transizione
dalle fonti fossili alle fonti rinnovabili".
A regime, secondo l'associazione:"la produzione di energia
potrebbe soddisfare gran parte della domanda del territorio, per
utenze industriali e civili, con possibile surplus da immettere
nella rete nazionale. Infine, l'impatto occupazionale, sia nella
fase realizzativa che nella fase a regime, sarebbe molto
rilevante per un territorio povero di occasioni lavorative. Ben
vengano i legittimi approfondimenti e, naturalmente, tutti i
controlli e le verifiche da parte degli enti preposti, ma occhio
a non perdere occasioni di sviluppo sostenibile e coerenti con
le politiche europee di transizione energetica". (ANSA).