(ANSA) - NAPOLI, 29 GEN - La capolista batte anche la Roma e
fa sempre più il vuoto dietro di sè. Il Napoli la spunta sui
giallorossi a conclusione di una gara sofferta e resa
estremamente complicata da un avversario quadrato e ben
organizzato che tenta in tutti i modi di frenare la marcia degli
azzurri e che è costretto a capitolare soltanto nel finale dopo
essere andato in svantaggio e aver recuperato grazie a una
reazione vigorosa e determinata.
La larghezza della rosa di Spalletti è però determinante
perchè nel momento cruciale dell'incontro il tecnico manda in
campo Raspadori e Simeone che risultano decisivi nel ribaltare
nuovamente la partita.
Al 16' del primo tempo i disegni tattici della squadra di
Mourinho vengono sconvolti da una giocata che parte da sinistra
con Kvaratskhelia il cui traversone viene stoppato con il petto
dal capocannoniere del campionato. Osimhen si aggiusta il
pallone con la coscia destra e da partire un tiro che si insacca
sotto l'incrocio dei pali.
Il primo quarto d'ora della seconda frazione di gioco è di
sofferenza per gli azzurri e Meret deve intervenire due volte
per salvare la sua porta. Quando si aprono gli spazi, però, è il
Napoli a farsi pericoloso e al 15' Rui Patricio con un grande
intervento evita il raddoppio su un tiro di Lozano a conclusione
di un contropiede velocissimo degli azzurri. Al 29' però la Roma
raggiunge il pareggfio con El Shaarawy che si avventa su un
traversone da destra di Zalewski e devia il pallone alle spalle
di Meret. Spalletti fa entrare in campo Raspadori per Lozano e
Simeone per Osimhen ed è proprio l'argentino a cinque minuti
dalla fine a riportare in vantaggio il Napoli con una
conclusione che manda il pallone a infilarsi in rete sotto la
traversa. (ANSA).