Nel periodo luglio-settembre 2016 il numero delle imprese valdostane è cresciuto dello 0,4% rispetto al trimestre precedente, portando lo stock totale a 12.974 unità: a comunicarlo è la Chambre valdotaine che evidenzia anche lo scarto positivo fra iscrizioni e cessazioni non d'ufficio (+57 unità) e la riduzione del numero delle cessazioni, passate da 146 nel secondo trimestre a 83 (erano state 135 nel terzo trimestre 2015).
Tra le regioni italiane la Valle d'Aosta si colloca al quarto posto in termini di tasso di crescita, facendo registrare un trend in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2015, così come in confronto al risultato nazionale e della macro-area nord-ovest di quest'anno.
I numeri confermano la ripresa del comparto delle costruzioni e un recupero di quello turistico, mentre è in lieve flessione il settore manifatturiero; in espansione i servizi alle imprese e alle persone, con un risultato particolarmente rilevante per la sanità (+4,9%).
"I dati – commenta il presidente della Chambre valdotaine, Nicola Rosset - confermano un trend positivo che potrebbe essere l'indizio di una ritrovata maggiore stabilità e del desiderio di tornare a fare impresa". Secondo Rosset si deve puntare l'attenzione "sull'esigenza di poter accedere con maggiore semplicità al credito e alla liquidità, e sulla necessità di favorire e promuovere sempre più la nascita di reti di impresa".