"Siamo ancora in attesa di conoscere quale sarà la soluzione proposta per la Casa da gioco di Saint-Vincent a pochi giorni dall'assemblea: con la nostra interrogazione poniamo l'accento sulle gravi inadempienze, sulle responsabilità e sui lati oscuri nella gestione del dossier nei tre mesi dall'insediamento della Giunta". Lo dichiarano in una nota congiunta i gruppi consiliari regionali dell'Union valdotaine e dell'Union valdotaione progressite, che hanno presentato due question time sulla "inerzia del Governo Spelgatti riguardo alla Casa da gioco e al bilancio regionale".
Su quest'ultimo argomento Uv e Uvp ravvisano una "responsabilità" nel "non aver ancora proposto la variazione al bilancio regionale, necessaria per immettere risorse nei vari settori, e il collegato normativo". "Variazione per fondi - rimarcano - che devono essere utilizzati obbligatoriamente entro fine anno, altrimenti rischiano di essere persi definitivamente. Entrambi i documenti dovevano già essere presentati prima dell'estate, come da consuetudine, per dare risposte concrete, che continuano però a non arrivare".
"Prendiamo quindi atto - concludono i consiglieri di Uv e Uvp - che il Presidente Spelgatti e l'assessore Aggravi, troppo impegnati a mediatizzare ogni dossier, con proclami e pochi fatti, creano di fatto ritardi e inezia su normali azioni amministrative, generando immobilismo e arrecando danno alla comunità valdostana. L'atteggiamento del Governo del cosiddetto cambiamento ci fa constatare che molto probabilmente il cambio è in folle. E lo stallo è evidente".