Il direttore generale Gianfranco Scordato lascia il Casinò di Saint-Vincent con decorrenza dal prossimo 31 dicembre. Lo annuncia un nota dell'azienda precisando che con il manager "è stato raggiunto un accordo per la risoluzione in via consensuale di tutti i rapporti in essere".
L'Amministratore unico Lorenzo Sommo ha ringraziato Scordato "per il lavoro fin qui svolto e per la ristrutturazione e la riorganizzazione del business aziendale, riconoscendone il buon operato in merito al deciso e veloce intervento sul miglioramento del conto economico".
Gianfranco Scordato, precisa ancora la casa da gioco, "lascia l'azienda presentando un evidente miglioramento dell'Ebitda che passa da un valore negativo di oltre 6 milioni di euro del 2015 al pareggio previsto per fine dicembre 2016".
Cgil, non cambia grave situazione - "Le relazioni con la Casa da Gioco sono ad un punto morto ad oggi non abbiamo ancora ricevuto la documentazione inerente il piano industriale. La questione non è certo di poltrone, non sarà una dimissione a cambiare la grave situazione in cui verte l'azienda". Lo dichiara Vilma Gaillard, segretario Generale della Slc Cgil Valle d'Aosta, commentando la notizia della risoluzione del rapporto tra il direttore generale della casa da gioco Gianfranco Scordato e l'azienda. "Come al solito apprendiamo le notizie a mezzo stampa", aggiunge Gaillard.
"Il Casinò non è in grado di camminare sulle sue gambe - prosegue la dirigente della Cgil - perché ad oggi manca un serio piano di rilancio e professionalità capaci di gestire un'azienda così rilevante per l'economia regionale. Purtroppo ancora una volta saranno determinanti le scelte che farà la politica".
Casinò, Scordato lascia la direzione
Sommo: 'Deciso e veloce miglioramento conto economico'
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