"Un quadro problematico in una situazione di cambiamento e di difficoltà sociali ed economiche sia per la regione sia per la realtà dell'immigrazione, che anche nel 2015 conferma una riduzione delle presenze nella Valle". Così il Dossier Statistico Immigrazione, presentato a Roma, descrive la situazione della Valle d'Aosta dove, in base ai dati Istat, i residenti di origine straniera alla fine dell'anno risultavano 8.480, pari al 6,7% della popolazione regionale, quasi quattro punti percentuali in meno rispetto alle regioni limitrofe (10,6% nelle regioni del Nord-Ovest, 8,3% a livello nazionale).
Un risultato che conferma il trend dell'anno precedente (-2,8%). "Il fenomeno riguarda tutte le collettività - si legge - a partire dai romeni, che restano comunque la nazionalità più numerosa, ai marocchini e agli albanesi. In alcuni casi la riduzione è stata rilevante, come per i tunisini che perdono ben 70 presenze e i cinesi. Il fenomeno non esclude, in proporzioni diverse, neanche le nazionalità dell'Ue.