(ANSA) - PERUGIA, 18 MAG - "La Regione Umbria ha attivato una
convenzione con Marche e Toscana per il trasporto aereo di
organi, pazienti ed équipe mediche per le attività di prelievo e
trapianto di organi": lo rende noto l'assessore regionale umbro
alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini,
evidenziando che "tale accordo interregionale consente ad aerei
deputati a questo servizio di atterrare negli spazi aeroportuali
umbri, garantendo tempestività, qualità e sicurezza degli
interventi oltre ad ottimizzarne i costi". "Il trasporto degli
organi - spiega Barberini, in un comunicato della Regione - è
un'attività molto complessa, che prevede la perfetta e rapida
integrazione fra molteplici figure professionali e diversi
mezzi, coinvolti in azioni diversificate che devono essere
coordinate contemporaneamente su diversi livelli: regionale,
nazionale e in alcuni casi internazionale". "Si tratta di un
servizio importante - prosegue - che consente di garantire ai
cittadini umbri che ricevono o donano organi lo spostamento
celere dei pazienti interessati verso altri ospedali del Paese,
in cui sono realizzabili gli interventi di trapianto. Al tempo
stesso, viene assicurata la celerità del trasporto di organi
provenienti da altre strutture sanitarie italiane, il cui
trapianto può avvenire direttamente nei presidi ospedalieri
umbri o viceversa". "È un'attività molto delicata - aggiunge -
in grado di restituire l'autonomia o la vita stessa a persone
affette da determinate patologie, che va organizzata nel miglior
modo possibile per dare una speranza concreta a chi si trova a
vivere situazioni di grande difficoltà". A tale proposito,
l'assessore sottolinea che "per la gestione operativa dei
trasporti connessi alle attività trapiantologiche, il Centro
regionale trapianti attiverà con la Centrale unica regionale 118
protocolli idonei e condivisi, inerenti le modalità
organizzative ed attuative del servizio". Riguardo alla
donazione degli organi, Barberini evidenzia, nel comunicato, che
"l'Umbria è da sempre molto impegnata nella promozione della
cultura della donazione, come gesto di grande solidarietà, utile
a salvare la vita di tante persone. Per questo sono stati
attivati progetti come 'Una scelta in comune', che consente ai
cittadini di manifestare una dichiarazione di volontà sulla
donazione di organi e tessuti, al momento del rilascio o del
rinnovo della carta d'identità. L'iniziativa ha coinvolto
direttamente i Comuni della regione, con 76 realtà attive su 92
e finora sono state raccolte circa 36mila adesioni positive".