Potrebbe trovarsi su un sito ancora più antico di quello già individuato, la necropoli della villa di Poggio Gramignano, a Lugnano in Teverina: è l'ipotesi alla quale stanno lavorando gli archeologici e i ricercatori di tre università statunitensi - Arizona, Yale e Stanford University - impegnati negli scavi avviati in collaborazione con la Soprintendenza archeologica dell'Umbria e il Comune.
"La campagna di scavo 2018 - spiega uno dei ricercatori, Roberto Montagnetti - ha permesso di costatare quanto fossero grandi le dimensioni dell'insediamento. Durante le indagini archeologiche sono emersi depositi di materiali molto più antichi rispetto alla cronologia degli altri reperti, portando così ad ipotizzare che la villa occupasse un sito preesistente molto più antico".
Il nuovo progetto prevede quindi l'ampliamento delle aree di scavo per far luce ulteriormente sull'evoluzione storico-insediativa che caratterizzò il sito.
Forse su sito ancora più antico la necropoli di Lugnano
Emerge da ricerche Università Usa Arizona, Yale e Stanford
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