(ANSA) - TRENTO, 27 OTT - Sono state 3.502 le persone in
situazione di bisogno che la Caritas dell'Arcidiocesi di Trento
con Fondazione comunità solidale ha incontrato nel 2015. Un
terzo (1.141) sono italiani, pari al 60% dell'utenza europea, i
rimanenti provengono dai Paesi dell'est Europa 737). Superano
di poco gli italiani gli immigrati dall'Africa (1.174),
principalmente dal nord del continente (Marocco e Tunisia).
A evidenziarlo è il 9/o Rapporto 2016 sulle povertà redatto
dalla Caritas dell'Arcidiocesi di Trento con la Fondazione
Comunità solidale intitolato 'Camminare insieme, agli
impoveriti, alla Chiesa e alle comunità'. Tra le cause
principali delle richieste di aiuto, si sottolinea nel
documento, ci sono la perdita del lavoro o la sua precarietà e
quindi la difficoltà a pagare le spese familiari e le
conseguenti morosità. "La dimensione della Caritas è una
dimensione fondamentale dell'' essere Chiesa', non è
immaginabile una struttura della Chiesa senza la carità", ha
detto il vescovo di Trento Lauro Tisi.