(ANSA) - BOLZANO, 05 SET - "L'Accordo di Parigi è il punto di
partenza, mentre il punto di arrivo non esiste". Lo ha detto il
presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, citando
il suo predecessore, Luis Durnwalder, intervenendo sui 70 anni
dell'Accordo Degasperi-Gruber.
"Abbiamo motivo di festeggiare - ha aggiunto Kompatscher -
perché l'accordo Degasperi-Gruber rappresenta la base attorno
alla quale la nostra terra è cresciuta e si è sviluppata".
La "delimitazione territoriale presente nell'Accordo di
Parigi - ha proseguito - ha portato con sè uno statuto, quello
del 1948, con un'autonomia di stampo regionale non gradita
all'Alto Adige. Si trattò, dunque, di una doppia delusione: il
mancato ritorno all'Austria e il mancato riconoscimento
dell'autodeterminazione". Per Kompatscher, dunque, "all'epoca vi
erano motivi per essere delusi", ma senza dimenticare i grandi
passi in avanti resi possibili dall'Accordo di Parigi, "che non
solo regolava la questione legata agli optanti, ma introduceva
alcuni passaggi di importanza sostanziale come il bilinguismo,
le competenze autonome nel settore amministrativo, la parità di
accesso agli uffici pubblici".