(ANSA) - FIRENZE, 10 AGO - I melanomi (tumori della pelle)
sono in aumento, in Toscana come nel resto d'Italia e in tutta
Europa. Per dare risposta a questa emergenza sanitaria la
Toscana ha istituito, prima regione in Italia, la Rete clinica
regionale per il melanoma e i tumori della cute. "Sappiamo che
purtroppo il melanoma è una patologia in costante aumento - dice
l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi - e quindi
è necessario attrezzarsi sempre meglio e mettere a punto
strategie sempre più efficaci per individuarlo e intervenire
tempestivamente con tutte le terapie necessarie". In Europa
l'incidenza del melanoma è andata raddoppiandosi ogni 12-15
anni, tanto che oramai si parla di "epidemia di melanoma". Anche
in Toscana si registra un aumento, con una stima che è passata
da un nuovo caso ogni 180 individui negli anni '90 ad un nuovo
caso ogni 120 individui attualmente, per un totale di circa
1.000 casi per anno (dati Airtum, Registro Toscano Tumori).
Il melanoma colpisce frequentemente l'età giovane-adulta,
nella fascia di età 20-44 anni ed è il secondo tumore come
incidenza dopo il tumore della mammella nelle donne e il tumore
del testicolo negli uomini. Ogni anno, in Italia, il melanoma fa
registrare circa 1.500 decessi. Nella stragrande maggioranza,
circa l'85% dei casi, viene diagnosticato in fase precoce e
questo fa aumentare considerevolmente la probabilità di
guarigione. "Il sistema a rete definito da ITT - dice ancora
Saccardi - si è consolidato nel corso degli anni con la
diffusione di un modello organizzativo comune e di procedure
condivise, con importanti risultati in termini di offerta
omogenea e di qualità verificata". "Per alcune patologie
tumorali - chiarisce Gianni Amunni, direttore di ITT e ISPO - è
opportuno individuare percorsi affidati a strutture nelle quali
concentrare la casistica, e quindi anche l'expertise di
professonisti e l'innovazione tecnologica".(ANSA).