Per la morte di Davide Astori "è stata aperta un'indagine per omicidio colposo a carico di ignoti". Lo ha detto il procuratore capo di Udine, Antonio De Nicolo spiegando che è "un dovere accertare se la morte di Astori è avvenuta per tragica fatalità o se qualcuno avrebbe dovuto percepire qualcosa". Il procuratore ha poi sottolineato che "in questo momento non c'è nessuna responsabilità di qualcuno, che ci sembra potrebbe rispondere di qualcosa". L'avvio di questa procedura giudiziaria "ci permette di individuare responsabilità se ci sono in chi lo seguiva". Per domani in programa l'autopsia.
Intanto è stato comunicato che i funerali del capitano della Fiorentina si svolgeranno giovedì 8 marzo alle 10 a Firenze, nella Basilica di Santa Croce. La decisone è stata presa dalla Fiorentina insieme alla famiglia del giocatore morto improvvisamente l'altra notte, quando era in ritiro con i compagni a Udine in attesa della gara con la formazione friulana. La camera ardente per l'ultimo saluto a Astori sarà allestita al centro tecnico di Coverciano mercoledì 7 marzo, il giorno dopo l'autopsia a Udine.
Intanto prosegue la processione dei tifosi allo stadio in ricordo del capitano della Fiorentina: in tanti hanno portato e stanno portando sciarpe, mazzi di fiori, bandiere, maglie, striscioni in omaggio al capitano.
Omaggio ad Astori anche dagli uffizi: il direttore del museo ha deciso di dedicargli la mostra "Dipingere e disegnare 'da gran maestro': il talento di Elisabetta Sirani (Bologna, 1638-1665)", in programma nel museo fiorentino dal 5 marzo al 10 giugno.
Giorno di lutto e di dolore anche oggi per la Fiorentina, ma da domani pomeriggio Stefano Pioli e la squadra torneranno in campo per riprendere la preparazione.