(ANSA) - PALERMO, 16 OTT - Sale ancora la curva dei contagi
in Sicilia, aumentano i ricoverati in terapia intensiva e
l'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza annuncia
"provvedimenti contenitivi". In una parola l'istituzione di
nuove "zone rosse" sopratutto nei piccoli centri dell'isola dove
più alta è l'incidenza dei positivi rispetto alla popolazione e
dove si registrano nuovi focolai. "Entriamo in una fase
dell'epidemia che deve ancora di più caratterizzarsi per la
rapidità delle decisioni", osserva Razza. "Ai cittadini -
prosegue l'assessore alla Salute - , mai come in queste ore,
chiediamo di contribuire con la propria adesione ai protocolli
di prevenzione del contagio". Razza sottolinea tuttavia che in
180 comuni siciliani oggi non si registrano casi di coronavirus.
Per quanto riguarda l'andamento dei contagi sono 578 i nuovi
positivi in Sicilia rilevati oggi dal bollettino diffuso dal
Ministero della Salute che segnala oltre 7.700 tamponi
processati in tutto il territorio. Dieci le vittime. Nove in più
i ricoveri. I guariti sono 121. Gli accessi in terapia intensiva
vedono un incremento lieve: sei pazienti in più rispetto alla
giornata di ieri.I
Intanto i carabinieri sono dovuti arrivare per bloccare un
pranzo di nozze con 160 invitati in una sala trattenimento di
Modica nel ragusano. Proprio il ragusano è una delle province
dove è massima l'attenzione della Regione. Tra i più di 200
positivi al Covid della provincia di Ragusa e gli oltre cento a
Vittoria c'è anche il candidato a sindaco del Movimento 5
Stelle, Piero Gurrieri. Lo ha annunciato lui stesso sulla sua
pagina Fb. Nelle città siciliane si cominciano a rafforzare
divieti e controlli: a Palermo scatta alle 21 e fino alle 6 del
mattino la vendita degli alcolici decisa dal sindaco, che ha
anche annullato l'International Half Marathon, in programma
domenica prossima. Sospese anche le gare come tutte le
competizioni ciclistiche previste per il fine settimana a
Palermo e in provincia mentre è stata nuovamente chiusa la
piscina comunale dopo la segnalazione di due nuovi positivi.
Infine i carabinieri del Nas di Palermo hanno eseguito un
controllo in un centro diagnostico privato del comune del
trapanese dove e' stato sequestrato il laboratorio per lo
screening del Covid. Le apparecchiature per analizzare tamponi
molecolari non erano idonee per lo screening del
Codiv-19 ed inoltre la tariffa per i test privati era di 100
euro, il doppio di quella stabilita da una circolare regionale.
(ANSA).