Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sicilia
  1. ANSA.it
  2. Sicilia
  3. Peschereccio Mazara del Vallo sequestrato da tunisini

Peschereccio Mazara del Vallo sequestrato da tunisini

L'Anna Madre bloccato in acque internazionali, era già stato assaltato il 2 agosto scorso

E' appena giunto al porto di Sfax, in Tunisia, il peschereccio di Mazara del Vallo "Anna Madre", sequestrato nella notte da militari di una motovedetta del paese nordafricano mentre si trovava in acque internazionali. Lo conferma l'armatore Giampiero Giacalone il quale, nell'evidenziare che si sta lavorando a livello diplomatico per giungere al rilascio del motospesca e del suo equipaggio, ribadisce che a bordo si trovano "tre tonnellate di gamberi e cento chili di pesce misto, specie ittiche che non si pescano nelle acque tunisine e già questo dovrebbe indurre alla riflessione che il nostro equipaggio non pescava nelle acque tunisine dove si catturano triglie".

Il peschereccio mazarese "Anna Madre" è stato sequestrato nella notte da una motovedetta tunisina mentre si trovava in acque internazionali, a sud di Lampedusa. A bordo dell'imbarcazione sono saliti cinque militari tunisini armati che hanno rinchiuso in una cabina il comandante, Giacomo Giacalone, hanno assunto il comando e invertendo la rotta si stanno dirigendo verso il porto di Sfax, dove dovrebbero giungere fra circa cinque ore. A dare la notizia è Giampiero Giacalone, uno degli armatori dell'imbarcazione che appartiene alla società "Pesca giovane srl". Il peschereccio era già sfuggito a un tentativo di sequestro, sempre ad opera di militari tunisini, lo scorso 2 agosto, mentre si trovava sempre in acque internazionali.(ANSA).
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie