(ANSA) - CAGLIARI, 4 GIU - Andrea Mura ancora primo alla
Ostar, la "freddissima" regata transoceanica, già vinta dallo
skipper cagliaritano nella precedente edizione.
Vento di Sardegna ha doppiato l'occhio della pericolosa
depressione islandese. Ma ieri le condizioni meteo - forza 8 -
hanno creato qualche problema all'imbarcazione con i Quattro
mori, per fortuna non in grado di compromettere la gara. I danni
hanno riguardato l'antenna Vhf, un candeliere in titanio e la
capotta "inventata" dallo skipper per non prendere troppo mare
in faccia.
Oggi la situazione meteo-marina è leggermente migliore, ma
non è il caso di abbassare la guardia: l'imbarcazione sbanda e
il vento si mantiene teso.
Primo step superato. Ora gli ostacoli più pericolosi da
evitare sono due: le balene e gli iceberg. "Superati questi step
- spiega Andrea Mura - ci saranno poi due grosse depressioni in
formazione durante l'avvicinamento verso Newport. Sarà
importante riuscire ad aggirarle per evitare i venti contrari".
C'è anche un record da battere, quello sui monoscafi detenuto
da Giovanni Soldini dal 1996. (ANSA).