(ANSA) - CAGLIARI, 28 GEN - Mentre continua il pressing della
Regione Sardegna sul Governo per il ritorno alla zona gialla,
anche il report settimanale della Fondazione Gimbe evidenza dati
in miglioramento nell'isola.
Non solo l'occupazione di posti letto nelle terapie intensive da
parte di pazienti Covid, passate dal 31 al 22% in una settimana,
ma tra il 20 e 26 gennaio, migliorano tutti gli indicatori
regionali. I posti letto in area medica sono sotto la soglia di
saturazione (28%), mentre sono 1.025 le persone attualmente
positive per 100mila abitanti (1063 la settimana precedente)
mentre è del 3,8% l'incremento dei casi registrato, rispetto al
4,6% della scorsa rilevazione. Infine sono stati registrati
1.166 casi testati per 100mila abitanti con un rapporto del 7,2%
tra postivi e casi testati (il precedente era 9,6%).
Per quanto riguarda l'aggiornamento dell'Unità di crisi
regionale, invece, nelle ultime 24 ore sono stati rilevati 237
nuovi contagi. Salgono così a 37.884 i casi di positività al
Covid-19 complessivamente accertati dall'inizio dell'emergenza.
In totale sono stati eseguiti 569.235 tamponi (di cui 7.590
antigenici rapidi), con un incremento di 4.490. Il rapporto casi
positivi-numero dei tamponi eseguiti segna un tasso di
positività del 5,2%. Si registrano anche sette decessi (969 in
tutto).
Sono 465 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in
reparti non intensivi (-6), mentre sono 43 (invariati) i
pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento
domiciliare sono 15.845. I guariti sono complessivamente 20.212
(+463), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente sono
350.
Intanto monta la protesta di associazioni di commercianti e
sindacati, che per domani hanno organizzato un flash-mob per
chiedere una via di uscita alla crisi da Covid. Quattordici le
sigle che hanno aderito all'iniziativa. All'ingresso o
all'interno di ogni locale che aderisce all'iniziativa, titolari
e dipendenti con la divisa, con la mascherina, e nel rispetto
delle distanze di sicurezza, sono chiamati a recitare "un minuto
per chi si è fermato, un minuto per riflettere, un minuto per
ripartire insieme". (ANSA).