(ANSA) - CAGLIARI, 23 DIC - Torna a crescere la curva dei
contagi in Sardegna e resta sempre alto il numero dei decessi.
Nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono
stati rilevati 269 nuovi casi. Si registrano anche 8 decessi
(689 in tutto).
Tra le vittime c'è anche il primo infermiere sardo, Gigi Lobina,
57 anni, era ricoverato all'ospedale Santissima Trinità, il
Covid hospital di Cagliari. Nel pomeriggio i colleghi si sono
fermati per un saluto commosso al suono delle sirene: un lungo
applauso per un uomo stimato da tutti. "La nostra prima vittima,
un infermiere simbolo di questa pandemia - sottolinea il
direttore sanitario Sergio Marracini - La sua storia è stata un
grande esempio di servizio. Grazie da tutti noi".
Nonostante oggi la pressione sugli ospedali sia calata, la
Sardegna rimane sorvegliata speciale. Secondo il report della
Fondazione Gimbe, l'Isola nell'ultima settimana ha il primato
per incremento dei casi di Covid con un più 8%. Situazione in
peggioramento anche per i casi attualmente positivi per 100.000
abitanti: sono 968. Meglio gli altri indicatori dell'analisi di
Gimbe: sono 1468 i casi testati ogni 100mila abitanti ed è tra i
più bassi d'Italia anche il rapporto tra positivi e casi
testati, 8,8%. I posti occupati da malati Covid in ospedale sono
il 32%. Mentre i posti letto assegnati ai ricoverati in terapia
intensiva scendono al 27%, quattro punti sotto la media
nazionale.
Intanto è stato scelto l'ospedale Brotzu di Cagliari per il
"Vaccine day" del 27 dicembre quando saranno somministrate a 180
operatori sanitari altrettante dosi di siero Pfizer. I primi due
vaccinati saranno l'infettivologo Silverio Piro e l'infermiera
Virginia Boi.
Sempre in tema di buone notizie arriva da Domus de Luna e da
Fondazione Vodafone l'iniziativa per aiutare le famiglie in
difficoltà a causa del coronavirus. Il progetto si chiama
TiAbbraccio ed è rivolto a 3.000 persone in grave difficoltà,
residenti a Cagliari e nei Comuni limitrofi. Saranno distribuiti
loro viveri e generi di prima necessità. Intanto proprio
relativamente alle festività alle porte arriva l'appello dei
sindacati al presidente della Regione, Christian Solinas per
tenere chiusi market e alimentari. (ANSA).