La Giunta e la maggioranza di centrosinistra avranno più tempo per dare gambe alla Asl unica. Arriva infatti la terza proroga dei commissari delle Asl: non sarà però di un solo mese, sino al 31 luglio come previsto inizialmente, ma ci sarà uno slittamento al 31 agosto grazie ad un emendamento di Pd-Cd e Rossomori, che ha modificato il testo del ddl. Il provvedimento è stato approvato dal Consiglio regionale con 30 voti favorevoli e 25 contrari. La proroga non piace a parte della maggioranza, in particolare al Partito dei Sardi che ha votato contro.

Nonostante sia un pezzo della riforma sanitaria, il PdS ha puntato il dito sui commissari. "Alcune persone che vengono prorogate non sono state all'altezza del compito assegnato - ha tuonato Piermario Manca - Bisogna cambiare i nomi perchè non siamo passacarte e io voglio esercitare il mio diritto di controllo". Ha storto il naso anche Roberto Deriu del Pd, che ha spiegato di aver votato a favore solo per disciplina di partito. Ha difeso la scelta della Giunta, l'assessore della Sanità Luigi Arru.

"Non si stanno togliendo servizi, ma stiamo cercando di ridare ordine al sistema - ha chiarito - Abbiamo avuto dei problemi con alcuni commissari, ma stiamo lavorando non per tagliere il diritto alla salute ma per miglioralo". L'esponente dell'esecutivo ha anche spiegato che la Asl unica avrà la conseguenza di far risparmiare il 30% "sulle macroacquisizioni" e di "dare un'agenda unica agli ospedali che oggi non si parlano". Opposizione sempre all'attacco. "Anziché discutere un progetto di legge di riforma siamo qui ad assistere ai contrasti nella maggioranza, costretti all'ennesima proroghina - ha sottolineato il consigliere di Fi Giancarlo Carta - Siamo dinnanzi ad un uso distorto dello strumento del commissariamento".

Per il leader dell'Udc, Giorgio Oppi, "dopo il grande primo bluff del Mater Olbia che deve aprire e non apre, deve assumere e non assume, deve curare e non cura, oggi si è votato perchè gli attuali commissari rimangano nella convinzione sbagliata che nel mentre si dia corso alla riforma". "Sulla Asl unica una riflessione in più è dovuta - ha aggiunto Christian Solinas del Psd'Az - mi chiedo se sia stata fatta una disamina degli effetti". Per Paolo Truzzu (Fdi) "ognuno dei commissari ha creato un proporio califfato", mentre per Michele Cossa dei Riformatori, "nella legge manca un pezzo importante, cioè la valutazione dell'attività dei commissari, perchè il sistema è schizzofrenico, senza indirizzi e senza controllo".