(ANSA) - CAGLIARI, 24 MAG - Cagliari tutto da ricostruire: servono un direttore sportivo, un allenatore e tanti giocatori per ripartire dalla serie B. Si ricomincia quasi da zero: oggi è stato ufficializzato il divorzio con il direttore sportivo Francesco Marroccu, tornato proprio in questa stagione dopo l'esperienza di un anno in Portogallo. Sarà il suo sostituto a comporre la rosa per centrare subito l'obiettivo promozione: tutte le strade portano a Giorgio Perinetti, il ds dell'ultima promozione del Palermo in serie A. Uno che ha dimostrato proprio con i rosanero appena retrocessi come si fa a riportare una squadra immediatamente nella massima categoria. Per quanto riguarda la panchina la società sta inseguendo un allenatore in grado di dare certezze e sicurezze. L'identikit non porterebbe alla figura del tecnico emergente, ma a quello di un allenatore navigato. Tanti i nomi che girano intorno alla panchina rossoblù e tra questi c'è anche Mario Beretta: l'allenatore, ancora sotto contratto con il Latina, sarebbe già stato contattato per la guida e la supervisione del settore giovanile nella prossima stagione. Poche chance invece per Gianluca Festa, nonostante il buon finale di campionato. Il discorso allenatore è comunque legato alle intenzioni della società: l'arrivo di un ds collaudato e qualche colpo di mercato potrebbero convincere anche qualche big a ripartire dalla B per impostare un discorso a lungo termine. Intanto dopo la partita di domenica con l'Udinese comincerà la grande fuga dei giocatori. Da valutare innanzitutto la posizione del gruppo storico della squadra, da Conti a Cossu, passando per Dessena e Pisano. Tutto da decifrare anche il futuro di Sau. Per il bomber di Tonara c'è la tentazione di rimanere in A per un rilancio, ma potrebbero prevalere le ragioni che lo avevano portato a scegliere la Sardegna dopo un lungo girovagare per la penisola: sarebbe la stella della squadra del futuro. Permanenze invece difficili per Brkic, Rossettini, Mpoku, Donsah, Farias, tutti con ambizioni da A. (ANSA).