(ANSA) - BARI, 15 MAG - Fagiolini 'dall'occhio', pomodori
pizzuti, pizzutelli ed 'a cancedd', peperoni cornaletto, cavoli
ricci, carciofi bianchi o centofoglie, caroselli barattiere e
cicoria 'scattatora': sono alcune delle varietà locali di
ortaggi protagoniste della settimana della biodiversità pugliese
di interesse agricolo e alimentare, in programma dal 18 al 26
maggio in numerose località della regione. L'iniziativa è stata
presentata oggi a Bari in conferenza stampa dall'assessore
regionale alle Risorse agroalimentari, Leo di Gioia. "E'
l'occasione per valorizzare e promuovere le centinaia di varietà
vegetali ritrovate sul nostro territorio e custodite dai nostri
agricoltori. Recuperiamo così - ha sottolineato Di Gioia - la
memoria del patrimonio, anche genetico, e la trasformiamo in
valore aggiunto con le produzioni agricole e la divulgazione,
anche scientifica. La tutela e la valorizzazione della
biodiversità sono strategici per lo sviluppo della nostra
Regione ed il Programma di Sviluppo Rurale riserva importanti e
nuove risorse finanziarie per sostenerle". Simbolicamente, in
occasione della presentazione alla stampa, sono stati premiati
alcuni 'biopatriarchi' per l'impegno e lavoro svolto nella
tutela della biodiversità pugliese. La Puglia come testimoniato
dalla legge regionale 39 del 2013 in materia di tutela delle
risorse genetiche autoctone ha anticipato - è emerso durante la
premiazione - le scelte nazionali a tutela della biodiversità.
Sono in tutto 32 gli eventi in programma organizzati per la
settimana della biodiversità e tra le tante iniziative
(consultabili su biodiversitapuglia.it) ci sono seminari, visite
guidate ai campi di conservazione delle piante 'biodiverse' e
alle aziende dei 'coltivatori custodi', laboratori didattici
presso gli Istituti di ricerca, una mostra fotografica sulle
varietà locali e sui prodotti, mostre pomologiche sui frutti
antichi, presentazione di libri sulla biodiversità locale,
degustazioni e laboratori.