(ANSA) - PESCARA, 10 APR - Opportunità di lavoro per un milione
300mila persone nel 2016: le ha offerte il settore vino secondo
un'analisi di Coldiretti al Vinitaly. In particolare, con 19,4
milioni di ore impiegate all'anno in provincia di Chieti è il
Montepulciano d'Abruzzo Doc il vino italiano che dà più lavoro a
livello locale; seguono il Puglia Igt con 16,5 milioni nella
provincia di Foggia e la Doc Sicilia con 16 milioni in quella di
Trapani. Lo studio evidenzia il ruolo del settore vitivinicolo
per economia e lavoro al Sud, ma l'impatto occupazionale è
rilevante anche al Nord. Al 4/o posto si piazza il lombardo
Oltrepò Pavese Doc, con 14,2 milioni di ore, davanti al
piemontese Asti Docg per produrre il quale servono 13,4 milioni
di ore insieme al Barbera d'Asti. "Il settore dimostra più di
altri che l'agricoltura può offrire opportunità di lavoro anche
a chi vuole integrare il proprio reddito - dice il presidente
Coldiretti Roberto Moncalvo - Però la prima vendemmia senza
voucher rischia di far perdere 25mila posti di lavoro".