(ANSA) - FERMO, 1 SET - Se dovessero passare i tagli ai fondi
Ue, la dotazione per il Piceno di finanziamenti comunitari
destinati all'agricoltura scenderà intorno ai 140 milioni di
euro, con un calo stimato del 7%. E' uno degli scenari emersi
dal convegno su "Fattoria Marche" che ha inaugurato la Fiera di
Castel di Lama, organizzato da Coldiretti Ascoli Fermo insieme
al Comune e con il contributo della Camera di Commercio di
Ascoli Piceno. "I tagli al bilancio agricolo dell'Europa sono
insostenibili e ci batteremo in ogni sede per evitarli - ha
sottolineato il presidente di Coldiretti Ascoli Fermo, Armando
Marconi - poiché l'agricoltura è l'unico settore che più e
meglio di altri ha saputo realizzare in questi anni una reale
integrazione". Contro il taglio dei fondi una soluzione può
essere rappresentata dai contratti di filiera messi in campo da
Coldiretti per valorizzare le produzioni agricole all'interno
della filiera, dalle carni bovine al grano, illustrate da
Stefano Albertazzi, direttore generale di Filiera agricola
italiana spa. Un'opportunità anche per l'allevamento provinciale
che negli ultimi anni ha puntato sulla qualità e sulla
valorizzazione delle razze storiche, di cui ha parlato Luca
Panichi, presidente nazionale Anabic.(ANSA).